NELLE MARCHE Conad Adriatico è presente con 69 punti vendita (7 Spazio Conad, 1 Conad Superstore, 23 Conad, 19 Conad City, 4 Margherita Conad, 4 Todis, 9 L’Alimentare, 1 Petstore, 1 distributore carburanti) nelle province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Ancona città e alcuni paesi della provincia stessa, che hanno generato un giro d’affari di circa 405 milioni di euro. I soci imprenditori in regione sono 69
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Conad Adriatico – Le dichiarazioni dell’ad Antonio Di Ferdinando
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«Le Marche per noi sono importanti nella loro globalità, da Ascoli ad Ancona. E’ un territorio storico per noi, in cui la nostra base sociale è radicata e abbiamo una presenza di quote di mercato rilevante. Siamo la prima azienda, la più grande delle Marche se togliamo il gruppo Merloni che fa il consolidato a Fabriano».
Con queste parole, quest’oggi, l’amministratore delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando, relativamente alla nostra regione, ha aperto la conferenza stampa di presentazione dell’esercizio 2024 nel corso della quale è stato anche annunciato il primo Bilancio di Sostenibilità. E per il 2025 l’ad non ha dubbi. Rivolgendosi alla stampa ha annunciato: «Sono fiducioso di potervi stupire. Abbiamo tanta carne che si sta cucinando».
La conferenza stampa si è tenuta alle 11 nella splendida terrazza panoramica dell’hotel Il Faro a Pugnochiuso, in Puglia. Location che da lì a poche ore (alle 17, per la precisione), nella sala convegni del complesso turistico-ricettivo, avrebbe accolto l’Assemblea di Bilancio di Conad Adriatico che chiude il 2024 con un fatturato di 2,241 miliardi di euro.
«Nel contesto di un 2024 caratterizzato da incertezze globali, Conad Adriatico ha consolidato la propria leadership registrando risultati più che positivi: fatturato di oltre 2,241 miliardi (+4,98% rispetto al 2023), un patrimonio netto consolidato di 364,5 milioni di euro e una quota di mercato complessiva del 17,62% nei territori di competenza» i dati forniti da Conad Adriatico.
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Durante l’assemblea annuale dei soci, si diceva, è stato presentato il primo Bilancio di Sostenibilità: «Un impegno che conferma l’integrazione crescente dei criteri Esg nelle strategie della Cooperativa. Presentato anche un piano di investimenti per il triennio 2024-2027 da 258 milioni di euro per l’ampliamento e l’ammodernamento della rete vendita, l’innovazione tecnologica e il potenziamento dei processi operativi e logistici per accrescere l’efficienza del Gruppo».
Tornando all’esercizio 2024, per Conad Adriatico i dati positivi di fatturato sono «un risultato reso possibile dal lavoro sinergico di 267 soci imprenditori, una rete di 439 punti vendita e oltre 8.840 collaboratori, attivi nelle Marche (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona città e alcuni Comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Albania e Kosovo».
L’amministratore delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando
«Nel 2024, la Cooperativa ha ulteriormente rafforzato la propria leadership, confermandosi prima insegna in Abruzzo (quota 32,18%), nelle Marche (20,89%) e in Molise (20,39%) – fonte: Gnlc, II semestre 2024. Inoltre, è risultata seconda azienda Top della regione Marche nella classifica elaborata dalla Fondazione Aristide Merloni in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche» aggiungono dal marchio».
La solidità del modello cooperativo, fondato su partecipazione, imprenditorialità diffusa e legame con i territori, ha rappresentato anche nel 2024 un elemento distintivo e strategico, permettendo alla Cooperativa di consolidare il proprio posizionamento e rafforzare il rapporto con le comunità locali.
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«Il bilancio che abbiamo presentato oggi – ha dichiarato il presidente del Consiglio di Amministrazione di Conad Adriatico, Emiliano Ciaschetti – è il risultato concreto dell’impegno quotidiano dei nostri soci, della dedizione dei collaboratori, della fiducia dei clienti e rappresenta il legame profondo con le comunità che serviamo. Dietro ogni numero di questo bilancio ci sono storie di impegno, passione e fiducia. In un contesto economico ancora complesso, abbiamo scelto di restare vicini alle persone, di investire nel futuro e di non perdere mai di vista i nostri valori cooperativi. Conad Adriatico ha saputo rafforzare la propria solidità, investire nel territorio e continuare a generare valore condiviso. Questo risultato è di tutti noi. È la dimostrazione che insieme, con coraggio e responsabilità, possiamo costruire un domani più giusto, più solido, più umano. La nostra cooperativa cresce perché mette al centro le persone, ascolta le comunità e innova con responsabilità. Guardiamo al futuro con fiducia, consapevoli che la nostra forza risiede nella coesione e nella capacità di fare impresa con valori».
L’amministratore delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando
«Il 2024 è stato un anno complesso, segnato da instabilità, inflazione e incertezza nei consumi. In questo scenario, Conad Adriatico ha scelto di essere presente, vicino alle persone e ai territori, rafforzando il proprio ruolo sociale ed economico. – ha aggiunto l’amministratore delegato di Conad Adriatico, Antonio Di Ferdinando – Abbiamo continuato a investire nella rete, nella qualità dell’offerta e nella relazione con i clienti, grazie all’impegno quotidiano dei nostri soci e collaboratori, che interpretano con competenza e passione le esigenze delle comunità locali. Il nostro sviluppo si basa su un modello imprenditoriale radicato nei territori, attento all’equilibrio tra crescita e responsabilità. La sostenibilità, integrata in ogni area della Cooperativa, non è un obiettivo separato ma un criterio guida delle nostre scelte: dalle filiere alla logistica, dal contenimento degli sprechi all’efficienza energetica fino all’impegno per i territori e le comunità. Il primo Bilancio di Sostenibilità racconta questo approccio con trasparenza, come parte integrante della nostra identità. Continuiamo a investire sulle persone, con percorsi formativi e iniziative che rafforzano competenze, professionalità e senso di appartenenza. Ci guida lo stesso spirito cooperativo che ci ha portato fin qui: unire forze, esperienze e generazioni per affrontare il cambiamento, costruire futuro e promuovere una crescita sostenibile per tutti».
Il direttore commerciale Conad Adriatico, Federico Stanghetta
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In occasione dell’Assemblea di Bilancio è stato presentato, come preannunciato in conferenza stampa, il primo Bilancio di Sostenibilità di Conad Adriatico, frutto di un percorso strutturato di evoluzione interna e valorizzazione degli ambiti Esg. Sebbene il nuovo Pacchetto Omnibus abbia rinviato per molte imprese l’obbligo normativo di rendicontazione, la Cooperativa ha scelto di anticipare i tempi, dotandosi fin da subito di strumenti, competenze e processi per una gestione efficace e trasparente della sostenibilità.
Il Bilancio di Sostenibilità documenta «il nostro impegno già consolidato – le puntualizzazioni della Cooperativa – con azioni concrete che spaziano dall’ottimizzazione dei flussi distributivi, all’ammodernamento della flotta, dal piano triennale di ristrutturazioni green dei punti vendita, all’ampliamento degli impianti fotovoltaici. A questi si affianca l’adozione di tecnologie a basso impatto ambientale, la gestione responsabile dei materiali di consumo e un impegno costante in ambito sociale e solidaristico. Anche nel 2024, Conad Adriatico ha confermato una strategia orientata al contenimento dei prezzi e al sostegno del potere d’acquisto, generando oltre 74 milioni di euro di risparmio per i clienti. Un risultato reso possibile grazie a un assortimento di prodotti a marchio del distributore (Mdd) di qualità, Made in Italy e proposti a prezzi accessibili, a cui si affiancano iniziative come “Bassi e Fissi” e programmi di fidelizzazione pensati per rispondere concretamente alle esigenze quotidiane delle famiglie. Tra queste, il rafforzamento dell’operazione “Bassi e Fissi”, che comprende oltre 600 prodotti a marchio Conad, selezionati per la loro centralità nella spesa quotidiana e proposti a prezzi ribassati in modo stabile rispetto alla media di mercato. Forte è anche il legame con l’economia dei territori: nel 2024 Conad Adriatico ha attivato rapporti con 549 fornitori locali, generando un volume d’affari di oltre 539 milioni di euro che si traduce in un’offerta attenta a localismo, certificazione, qualità e convenienza. La dimensione sociale dell’impresa ha visto nel 2024 la destinazione di 2,8 milioni di euro a progetti di responsabilità sociale, dalla solidarietà alle nuove generazioni, al contrasto alla violenza di genere, dallo sport inclusivo alla valorizzazione culturale del territorio, grazie anche all’azione congiunta dei soci e della Fondazione Conad Ets per promuovere progetti concreti di inclusione, cultura e sostegno alle nuove generazioni».
Conad Adriatico nelle Marche
Nelle Marche Conad Adriatico è presente con 69 punti vendita (7 Spazio Conad, 1 Conad Superstore, 23 Conad, 19 Conad City, 4 Margherita Conad, 4 Todis, 9 L’Alimentare, 1 Petstore, 1 distributore carburanti) nelle province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo, Ancona città e alcuni paesi della provincia stessa, che hanno generato un giro d’affari di circa 405 milioni di euro. I soci imprenditori in Regione sono 69.
L’insegna ha consolidato la quota di mercato, con un valore che tocca quota 20,89%. Lo sviluppo impresso in regione ha anche consentito ad un maggior numero di fornitori locali (187 quelli attivi a fine 2023 per un fatturato di oltre 157 milioni di euro) di avere uno sbocco garantito nella grande distribuzione per le loro produzioni.
L’assemblea dei soci
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LE PERSONE: «Conad Adriatico si impegna a valorizzare il capitale umano, promuovendo – rimarcano proprio da Conad Adriatico – una cultura aziendale che mette le Persone al centro di ogni strategia. La Cooperativa conta 267 Soci imprenditori e 8.842 collaboratori (+51 rispetto al 2023), considerando la sede centrale e la rete di vendita. Anche nel 2024 grande attenzione è stata posta alla formazione, che coinvolge a vari livelli tutte le persone di Conad Adriatico – Soci, collaboratori di Cooperativa e della Rete – offrendo opportunità di sviluppo e formazione in ogni fase della carriera professionale. Complessivamente sono state coinvolte oltre 2.400 persone, per un totale di 42.972 ore di formazione. I percorsi di crescita proposti sono orientati al miglioramento continuo delle abilità professionali, all’aumento del livello di conoscenza dei prodotti e dei processi, all’utilizzo delle strumentazioni digitali e tradizionali, allo sviluppo dell’efficienza e dell’efficacia dei processi di punto vendita e di cooperativa. Conad Adriatico ha investito nello sviluppo di competenze legate alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, pilastri sempre più centrali della strategia aziendale».
LA RETE DI VENDITA
«Nel 2024 la rete di vendita di Conad Adriatico è composta da 439 punti vendita, per una superficie totale di 379.731 mq, gestita da 267 Soci imprenditori: Marche (69), Abruzzo e Molise (158), Basilicata e Puglia (178), Albania e Kosovo (34). La Cooperativa offre i propri prodotti attraverso diversi canali distributivi, con formati che includono 24 Spazio Conad, 9 Conad Superstore, 179 Conad, 114 Conad City, 24 Margherita Conad, 68 Todis e 15 L’Alimentare. La rete di vendita è completata da 4 distributori di carburante e da 2 Pet Store Conad, a cui si aggiungono 27 Parafarmacie e 10 Ottico Conad».
SOSTENIBILITÀ, IMPEGNO PER L’AMBIENTE ED EFFICIENZA
«La sostenibilità è un elemento centrale nella strategia di sviluppo di Conad Adriatico e dei suoi Soci e investe – hanno rimarcato dalla Cooperativa – ogni ambito delle sue attività. Nel 2024 Conad Adriatico ha realizzato numerosi progetti per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti, intervenendo trasversalmente su tutti gli ambiti che possono contribuire a rendere più efficiente e ottimizzata l’intera struttura. È stato aumentato l’autoconsumo di energia pulita, grazie alla presenza di 31 impianti fotovoltaici attivi su sedi e punti vendita (che diventeranno 41 entro il 2026), per un beneficio ambientale annuo stimato in 2.650 tonnellate di CO₂ non immesse in atmosfera, equivalenti alla restituzione di circa 3.620 alberi all’ambiente. Nel 2024 si registra una riduzione delle emissioni totali di sedi e Ce.Di. del 5%, nonostante l’ampliamento del perimetro di rendicontazione, e una riduzione delle emissioni per metro quadrato del 12%, a conferma del miglioramento dell’efficienza energetica. Nell’ambito della logistica e dei trasporti, sono state attuate numerose azioni per ottimizzare le tratte, ridurre i carichi e utilizzare mezzi a più basso impatto ambientale, che hanno consentito di migliorare l’efficienza del trasporto stradale. L’impiego di mezzi LNG ha permesso di ridurre del 16,5% le emissioni di particolato (PMx) rispetto al 2023, abbassare l’impatto climatico a 0,130 kg CO₂e per tonnellata-km trasportata e aumentare al 77% la quota di percorrenze effettuate con mezzi Euro 6, confermando un trend di miglioramento continuo. La logistica rappresenta un elemento determinante nella strategia di sostenibilità di Conad Adriatico, con Centri di Distribuzione sempre più innovativi, efficienti e sostenibili: 9 hub logistici su 115.000 mq di superficie Ce.Di., con oltre 250 milioni di colli movimentati. Un passaggio chiave è stato l’avvio della nuova piattaforma di Grottaglie (Ta), sviluppata su una superficie di 21.000 mq, di cui 10.000 coperti, progettata per gestire le referenze del superfresco – in particolare carni e ortofrutta – e un assortimento no food a media-alta rotazione. La struttura è dotata di impianto fotovoltaico e sistemi digitali avanzati, e ha contribuito a migliorare la capacità distributiva della rete della Puglia e dell’intero bacino sud servito dalla Cooperativa. Sempre nel 2024, è stato completamente riorganizzato il magazzino ittico di Pescara (PE), con un progetto di locazione integrale del complesso e l’introduzione dei roll isotermici, per uniformare la gestione delle consegne del pesce rispetto alle altre categorie del fresco. Il nuovo modello, operativo dal secondo semestre 2024, sarà esteso ai punti vendita della Puglia nel 2025. Tra le iniziative più significative rientra anche il consolidamento del modello di pallet pooling, che consente il riutilizzo dei bancali nel circuito distributivo, riducendo i rifiuti e promuovendo un approccio circolare alla gestione delle risorse. Nel 2024, questa pratica ha permesso di evitare 39.074 km di percorrenze, risparmiare 443.925 dm³ di legno, ridurre le emissioni di CO₂ di 50.099 kg e prevenire la produzione di 49.248 kg di rifiuti. Il solo utilizzo dei pallet CHEP, insieme ai contributi di LPR e CPR, ha garantito una gestione efficiente degli imballaggi e un impatto ambientale significativo: 6.871 tonnellate di CO₂ evitate rispetto alle casse in plastica, 2.503 tonnellate rispetto a quelle in cartone e –29% di materia prima vergine utilizzata per i bancali in legno».
INNOVAZIONE E DIGITALIZZAZIONE:
«Nel 2024 Conad Adriatico ha rafforzato la propria strategia omnicanale, evolvendo l’esperienza d’acquisto verso modelli integrati tra fisico e digitale. Il canale online è concepito come estensione della rete fisica, con ordini gestiti direttamente dai punti vendita, garantendo centralità alla relazione e coerenza con i valori dell’insegna. Il sistema offre tre modalità operative: consegna a domicilio, ritiro in negozio e completamento acquisto in store con consegna successiva, semplificando l’esperienza anche per i clienti con minore mobilità. Il tutto è supportato da customer care umano e da un sistema di raccolta feedback per il monitoraggio della soddisfazione. Parallelamente si è ampliata l’offerta della piattaforma Hey Conad, che integra servizi per viaggi, tempo libero, cultura e mobilità sostenibile. Sono in fase di sviluppo nuove aree dedicate a salute, assicurazioni e pet care, per costruire un ecosistema digitale sempre più utile e accessibile».
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IMPEGNO PER LA COMUNITÀ:
«Nel 2024 Conad Adriatico ha continuato a investire in iniziative di responsabilità sociale, intervenendo in ambiti strategici per la crescita e la coesione delle comunità locali: scuola, nuove generazioni, solidarietà, cultura e sport inclusivo. Complessivamente sono stati destinati 2,8 milioni di euro a iniziative solidali. Tra queste, l’operazione natalizia “I gesti d’amore si fanno sentire” ha permesso di raccogliere 152 mila euro, grazie alla partecipazione dei clienti, destinati a cinque ospedali pediatrici nei territori in cui opera la Cooperativa. Proseguono le collaborazioni con la Fondazione Conad ETS e Unisona, e i progetti educativi Insieme per la Scuola, Scrittori di Classe e il Campionato di Giornalismo al fianco delle nuove generazioni. Conad Adriatico ha confermato anche nel 2024 il proprio impegno a fianco delle realtà del terzo settore, sostenendo associazioni come Banco Alimentare, Caritas ed enti locali attraverso la donazione di 239.284 kg di prodotti – per un valore economico complessivo di 791.710 euro – contribuendo concretamente alla riduzione dello spreco alimentare e al sostegno di persone e famiglie in difficoltà».
VICINI ALLE IMPRESE DEL TERRITORIO
«La Cooperativa mantiene un legame solido e duraturo con i territori in cui opera, a cui dedica massima attenzione con l’obiettivo di valorizzare le aziende e la filiera locale. Una responsabilità che si è confermata anche nel 2024, attraverso la partnership con 549 fornitori locali coinvolti nelle attività di Conad Adriatico che hanno generato un volume di affari complessivo di oltre 539 milioni di euro di fatturato».
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