Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, Genova celebra il potere trasformativo della musica con Fortissimo, la Festa Internazionale delle Orchestre Giovanili Inclusive, promossa da Trillargento, che compie 10 anni e lo scorso maggio ha ricevuto il Premio per la Pace Giuseppe Dossetti, nella categoria Associazioni. Dal 2015, l’ente propone un progetto unico sul territorio e di riferimento a livello nazionale e internazionale, che integra la musica d’insieme con valori di inclusività e crescita personale, impegno a favore della comunità e del benessere sociale.
Offre percorsi didattici musicali tramite borse di studio integrali o parziali, che educano alla convivenza, ai diritti e al riconoscimento della dignità e delle potenzialità di ciascun individuo. Il metodo si riferisce all’insegnamento del noto musicista, pedagogista e politico venezuelano José Antonio Abreu, che ha rivoluzionato la maniera di guardare alla relazione tra musica e società, creando nel 1975 El sistema, oggi diffuso in oltre 70 paesi nel mondo, con milioni di allievi cresciuti attraverso questo approccio, e introdotto in Italia, nel 2010, da Claudio Abbado.
Fortissimo, curato da Trillargento in collaborazione con GOG Giovine Orchestra Genovese, vede centinaia di bambini e ragazzi, con delegazioni da tre paesi europei, inondare Palazzo Ducale, il Teatro Nazionale di Genova (Teatro Ivo Chiesa) e le vie e le piazze della città con un programma che va oltre la musica, mostrando come un’orchestra possa essere metafora di una società sana, in cui, si va avanti solo se nessuno resta indietro, si vince solo se vincono tutti. Con Trillargento, saliranno sui palcoscenici El Sistema Greece, Sistema Cyprus e Dream Orchestra: Italia, Grecia, Cipro e Svezia si ritrovano nel capoluogo ligure, porta sul Mediterraneo, crocevia di culture, città capace di accoglienza e culla di una lunga e incisiva tradizione musicale, dal popolare al colto, per affermare la musica come diritto di tutti.
L’evento, che vede il patrocinio di Regione Liguria e Comune di Genova e il sostegno di Fondazione Carige, Ports of Genoa, Cooperativa Agorà, 8×1000 Tavola Valdese, Rotary Club di Genova, Consorzio Liguria Via Mare, Pastificio Novella risponde agli obiettivi dell’Agenda 2030 sui temi della salute e benessere, dell’istruzione di qualità, della riduzione delle disuguaglianze, delle città sostenibili.
«Le orchestre sono divise per fasce d’età, ognuno ovviamente ha un suo repertorio e si va da brani della tradizione popolare, anche latinoamericana vista l’origine del nostro progetto, a brani invece della tradizione colta europea – spiega Lara Camia, presidente e fondatrice di Trillargento, che continua – vogliamo trasmettere la grossa energia vitale di tutti questi ragazzi; ascoltarli a teatro, a Palazzo Ducale e nelle strade della nostra città sarà, penso, un’esperienza meravigliosa e insolita perché orchestre di bambini e ragazzi non sono così frequenti, soprattutto orchestre così numerose. E speriamo davvero di appassionare e di accendere una luce, sui programmi musicali e su quanto la musica e l’arte possano impattare sullo sviluppo armonico e completo dei bambini e delle dei ragazzi».
«La Festa Internazionale delle Orchestre Giovanili Inclusive è un momento di gioia e di riflessione allo stesso tempo. Gioia perché è il risultato di un intenso lavoro svolto da Trillargento dopo dieci anni di impegno e di attività, ma anche gioia perché la musica espressa con l’entusiasmo di chi suona lo strumento e compone l’orchestra arriva direttamente al cuore di ogni spettatore. Riflessione perché suonare insieme fin dall’età giovanile aiuta l’uomo nella scoperta del sociale, del rapporto con gli altri e della capacità di relazionarsi e costruire valori comuni» spiega Pietro Borgonovo, Direttore artistico Giovine Orchestra Giovanile.
Si parte l’8 giugno, alle ore 16, a Palazzo Ducale, con un pomeriggio di concerti con quattro Orchestre Trillargento, quella dei Bambini, dei Giovanissimi, dei Ragazzi e dei Grandi, con il Coro polifonico CoReMì e con Dream Orchestra. Lunedì 9 giugno 2025, alle ore 18, è in programma nel foyer del Teatro Ivo Chiesa la tavola rotonda che indagherà come la musica d’insieme contribuisca alla crescita armonica di bambini e ragazzi, soprattutto in condizioni di fragilità. La giornalista Guglielmina Aureo modererà l’incontro dal titolo Qualità musicale e inclusione. L’impatto della musica d’insieme per lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo di bambini e ragazzi. Interverranno Ron Davis Álvarez, musicista, direttore d’orchestra, divulgatore ed educatore venezuelano, già direttore de El Sistema Sweden, che ha portato in 37 paesi l’esperienza fatta con El Sistema in Venezuela, Elvira Brattico, neuroscienziata e pianista, docente ordinario presso l’Universitá degli studi di Bari Aldo Moro e l’Universitá di Aarhus in Danimarca, co-fondatrice e dirigente del centro di eccellenza danese Center for Music in the Brain specializzato nelle neuroscienze e psicologia della musica e Anna Maria Freschi, pedagogista musicale, divulgatrice, autrice di numerose pubblicazioni sul tema.
Si tenterà di rispondere a una domanda centrale: se lo studio musicale e in particolare la musica d’insieme, stimolando creatività, intelligenza, autostima, responsabilità e relazione, è universalmente riconosciuta sotto il profilo scientifico e pedagogico come strumento di crescita individuale e collettiva e di rinnovamento sociale e culturale, è possibile considerarlo un diritto da garantire a tutti? Seguirà aperitivo. Alle ore 21, ancora presso il Teatro Ivo Chiesa, andrà in scena l’Orchestra Ragazzi Trillargento, con le delegazioni ospiti: 270 giovani musicisti, offriranno un repertorio di brani simbolo dei Programmi ispirati a El Sistema. Presenterà la serata Alessandro Bergallo.
Durante i due giorni sono previste incursioni nelle vie e nelle piazze della città. Un’occasione unica per mettere in rete le esperienze di quattro città europee, Genova, Atene, Larnaca e Goteborg che portano avanti con costanza programmi rivolti a bambini e ragazzi anche in condizione di fragilità sociale, migranti, profughi e richiedenti asilo, creando uno spazio di dialogo interculturale, artisticamente e umanamente stimolante per i giovani musicisti. Per maggiori informazioni consultare il sito Trillargento.
Trillargento, realtà tra le più significative, in Europa, a operare secondo gli insegnamenti de El Sistema Abreu, dal 2021 accreditata da Erasmus+ oltre che presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, giunge a questo compleanno con oltre 300 famiglie nel programma e forte di una serie di riconoscimenti tra cui, ricordiamo, nel 2020 il primo premio del Philanthropy award della Fondazione Lang Italia, nel 2019 il premio Visionary changemakers della Fondazione statunitense The Pollination Project, nel 2020 il Premio per la Cultura di Rete del Dono di Ubi Banca, Fondazione Fitzcarraldo, Fondazione EY Italia, The Fundraising School. Queste due giornate sono un rilancio sul futuro, con l’obiettivo di poter soddisfare le lunghe liste d’attesa per accedere ai corsi e offrire a sempre più ragazzi questa possibilità di sviluppo.
In attesa dell’evento è possibile partecipare a un contest: l’invito è a creare un video di massimo 30 secondi completando questa frase: “Ascolto musica perché…”, a pubblicarlo su Facebook o Instagram taggando Trillargento. I video verranno condivisi attraverso i canali di Trillargento e i migliori tre otterranno un posto in prima fila per il concerto del 9 giugno.
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