Fondazione Lgh/Gruppo A2A celebra i suoi tre anni di attività con il Roadshow Incontri con la scienza, un evento itinerante in cinque tappe realizzato in collaborazione con il Corriere della Sera, con l’obiettivo di favorire il dialogo su temi attuali di scienza e innovazione, per una crescita condivisa e consapevole.
Dopo Pavia, Franciacorta, Crema e Lodi, il roadshow è arrivato alla sua quinta tappa nella mattinata di venerdì, approdando all’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona.
La tappa cremonese ha partecipato al Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS, un evento nazionale e internazionale che coinvolge vari settori in un confronto costruttivo sulla sostenibilità economica, sociale, ambientale e istituzionale. All’Alleanza aderiscono oltre 320 organizzazioni che promuovono attività per diffondere la cultura della sostenibilità e contribuire al raggiungimento dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (SDGs) in Italia.
L’evento condotto Massimiliano del Barba, Caposervizio del Corriere della Sera, è stato introdotto dal sindaco Andrea Virgilio, dall’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi e ha avuto come ospite speciale la Prof.ssa Ilaria Capua, virologa di fama internazionale, che ha condiviso la sua visione innovativa sulla scienza e le sfide future.
Durante l’incontro Nando Pagnoncelli, Presidente di Ipsos, ha presentato i risultati di una ricerca realizzata recentemente commissionata da Fondazione LGH, che fornisce un quadro delle aspettative e opinioni della popolazione sulle iniziative di innovazione tecnologica ed energetica nel sud della Lombardia.
I dati sono stati commentati dal presidente di Fondazione Lgh, Giorgio Bontempi, dal segretario generale Anna Villari, dal presidente Cciaa Cremona, Mantova e Pavia, Gian Domenico Auricchio, e Sergio Vergalli di Fondazione Eni, Enrico Mattei.
L’indagine, che ha coinvolto un campione di cittadini attivi e informati nei territori di Cremona, Crema, Lodi, Pavia e dell’Ovest Bresciano, evidenzia risultati incoraggianti.
I cittadini mostrano un diffuso ottimismo riguardo al potenziale innovativo della regione, con il 61% che valuta positivamente l’impulso innovativo del territorio.
L’uso di energie da fonti rinnovabili (41%), la creazione di comunità energetiche rinnovabili (26%) e l’implementazione di principi di economia circolare (14%) vengono citate come alcune delle aree in cui si concentrano i progetti attualmente presenti sul territorio. Guardando al futuro, queste aree sono identificate come le più promettenti per lo sviluppo del territorio. Il tema della sostenibilità ambientale è molto sentito, con un alto livello di soddisfazione (62%) per le iniziative intraprese sul territorio. La promozione della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti urbani e industriali è l’aspetto più apprezzato, seguita dal sostegno all’agricoltura biologica e alle produzioni locali a km zero.
Fondazione LGH è vista come un attore chiave in questo panorama, con un allineamento tra le sue attività e le esigenze del territorio. La Fondazione è percepita positivamente soprattutto per il suo contributo all’efficientamento energetico (29%), all’innovazione (23%) e ai progetti di economia circolare (19%), confermando la pertinenza della sua missione. Per raggiungere questi obiettivi, sarà cruciale per Fondazione LGH consolidare e ampliare le collaborazioni con i diversi attori, posizionandosi come punto di convergenza tra il mondo accademico, quello imprenditoriale, le istituzioni e le associazioni locali.
E’ poi seguito un contributo dell’artista di fama internazionale Angelo Bonello, e l’intervento del Presidente di A2A, Roberto Tasca. A conclusione dell’evento si è tenuta l’audizione di uno dei famosi violini di Stradivari della collezione del Museo.
“Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per confrontarci su temi fondamentali e sfidanti come scienza, innovazione e sostenibilità, valori che da sempre guidano l’azione amministrativa della nostra città” ha detto Virgilio. “Ringraziamo la Fondazione Lgh per il suo continuo impegno nel sostenere iniziative che promuovono la transizione energetica e l’innovazione nel nostro territorio. La collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini è fondamentale per costruire una comunità più resiliente, consapevole e pronta ad affrontare le sfide del futuro”.
“I dati presentati oggi delineano un panorama incoraggiante per l’innovazione sostenibile in Lombardia” ha aggiunto Pagnoncelli. “I cittadini dimostrano apertura e una percezione positiva verso le iniziative innovative del territorio. In questo contesto favorevole, Fondazione Lgh potrebbe emergere come attore chiave e catalizzatore di idee e collaborazioni. La Lombardia si sta rivelando un terreno fertile per le innovazioni future, gettando le basi per uno sviluppo più sostenibile.
Tuttavia, l’entusiasmo da solo non è sufficiente: la vera sfida sarà quella di trasformare questo slancio in progetti concreti e collaborazioni efficaci per migliorare la vita dei cittadini e l’ambiente. Con il suo impegno e la sua visione, Fondazione LGH si propone come facilitatore di questo processo, guidando la regione verso un futuro più innovativo e sostenibile”.
“Fondazione Lgh è nata dalla forte volontà del Gruppo A2A di preservare e valorizzare l’esperienza di lunga data nei rapporti con i territori e dalla collaborazione con aziende storicamente presenti nel sud della Lombardia” ha evidenziato Tasca. “Con il suo ruolo di promozione sociale e culturale, favorisce la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica nelle principali filiere economiche di questo ambito territoriale. Ogni nostra Fondazione ha una propria identità, una storia distinta, un profondo legame con la comunità e tutte insieme, attraverso le loro iniziative, contribuiscono a migliorare la qualità della vita delle persone e rafforzano il nostro essere una Life Company. Poi, con il suo impegno su tutto il territorio nazionale, vi è il Banco dell’energia che rappresenta il trait d’union tra le Fondazioni territoriali del Gruppo: Fondazione Aem, Fondazione Asm e Fondazione Lgh”.
“Il Roadshow Incontri con la Scienza è per Fondazione Lgh l’occasione per raccontarsi e ascoltare le voci del territorio, confrontandosi su temi di grande attualità nell’ambito della scienza e dell’innovazione” ha concluso Bontempi. “Alla conclusione di un triennio dalla nascita della Fondazione, ci è parso opportuno fare un bilancio e riflettere sulle direzioni da intraprendere per il futuro.
Ci conforta sapere che molti cittadini già conoscono la Fondazione, ne apprezzano il ruolo e la capacità di rispondere agli effettivi bisogni del territorio. In tre anni abbiamo spaziato in vari ambiti, sostenendo centri di ricerca, start up, università, imprese cha hanno potuto così sviluppare progetti significativi per la transizione energetica e l’economia circolare nelle nostre filiere di eccellenza, ottenendo risultati concreti e replicabili su più ampia scala”.
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