A Samugheo quest’anno la festa di Santu Sidore-Sant’Isidoro rientra tra le Giornate nazionali dei Borghi autentici d’Italia, organizzate dall’associazione Borghi Autentici d’Italia. Nella giornata del 10 maggio, in piazza Repubblica, l’esibizione dei gruppi folk Proloco e San Sebastiano di Samugheo. Domenica 11, alle 9,30, la processione con partenza dalla chiesa parrocchiale verso la chiesa campestre di San Basilio, dove alle 10.30 verrà celebrata la messa.
Durante la processione il simulacro del santo viene portato su un carro a buoi, accompagnato dal comitato organizzatore a cavallo e da tanti cavalieri, donne, uomini e bambini in abito tradizionale. Essendo Sant’Isidoro protettore degli agricoltori, la processione è impreziosita dai trattori, abbelliti per devozione con fiori, tessuti artigianali e con rappresentazioni etnografiche di vita rurale. Altro elemento distintivo della processione è il canto del rosario in lingua sarda, mentre a conclusione dei riti religiosi, si cantano Is Gocios, un canto in onore del santo. Al pomeriggio, in piazza Repubblica, ci saranno dei balli in piazza con l’esibizione del gruppo dei bambini della Proloco e la premiazione di trattori e cavalli.
Nel corso delle due giornate sarà possibile effettuare la visita al MURATS-Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda, che in questo momento ha attiva anche la mostra temporanea Vintage. La festa di Sant’Isidoro è un momento speciale per Samugheo, in cui la comunità si incontra, esprime tutta la sua vitalità, la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni e il suo essere accogliente anche all’esterno. Ogni elemento della festa concorre a questo racconto collettivo. «Per la prima volta partecipiamo alla Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia e lo facciamo attraverso un gioiello del nostro paese, la Festa di Santu Sidore, una festa intima, ma allo stesso tempo aperta a tutti coloro che da fuori vorranno conoscere le specificità di Samugheo. Al comitato organizzatore, quest’anno guidato da Giuseppe Demelas, il mio più sincero ringraziamento per il lavoro svolto nell’organizzazione della festa e per la disponibilità a inserirla nel calendario delle Giornate Nazionali dei Borghi Autentici», commenta il sindaco di Samugheo Basilio Patta. La festa è organizzata da un comitato di cinque persone: i membri sono scelti dal comitato dell’anno precedente. Si svolge in collaborazione con la Proloco di Samugheo, la parrocchia e il Comune.
«La Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia – spiega Rosanna Mazzia, Presidente Nazionale BAI – è ormai da alcuni anni un appuntamento ineludibile per la valorizzazione di quei luoghi del nostro paese che si ritrovano su temi di importanza nazionale, i quali a loro volta hanno una forte ricaduta sui rispettivi territori. Quello che siamo impegnati a proporre non sono cartoline illustrate o musei a cielo aperto, bensì un’altra idea di stare e di abitare, comunità locali che siano consapevoli della propria unicità e autenticità. Lo diciamo da sempre, i Borghi Autentici d’Italia non hanno come obiettivo lo sviluppo turistico ma vogliono essere luoghi vivibili tutto l’anno, dove accanto ai servizi essenziali le comunità e le Pubbliche Amministrazioni siano impegnate nello sviluppo di competenze, eccellenze, tradizioni. Il nostro obiettivo è che coloro che, per svariati motivi, scelgono di abitare – per un tempo più o meno limitato – questi luoghi abbiano il diritto e la possibilità di non dover rinunciare non solo ai servizi e ai diritti essenziali ma anche ad una certa esperienza umana, culturale, esistenziale. Questa Giornata, quindi, è lo strumento con il quale mettiamo a terra il nostro manifesto per un modello di vita più autentico, identitario, condiviso».
Vincenzo Santoro, responsabile Dipartimento Cultura Turismo Agricoltura, sottolinea: «Il sostegno di ANCI alle meritorie attività dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia si rinnova anche quest’anno in occasione della Giornata Nazionale, come tappa di un percorso ampiamente condiviso che unisce virtuosamente amministratori, operatori e comunità locali in uno sforzo congiunto di costruzione di politiche di sviluppo radicate e attente a chi abita i luoghi, che siano residenti o visitatori, quanto all’ambiente ospitante e alla storia culturale che questa rete di piccoli centri conserva e valorizza. L’auspicio e l’impegno di ANCI è quello di portare avanti uno scambio proficuo di progettualità e mediazione nelle interlocuzioni istituzionali, che parta dall’ascolto dei territori per generare istanze capaci di sostenere concretamente realtà così vive e ospitali».
«Lo sviluppo locale nelle aree interne – aggiunge Massimo Gottifredi, direttore generale di CulTurMedia Legacoop – richiede un approccio cooperativo, capace di mettere al centro le persone e il loro legame con il territorio. I progetti di rigenerazione funzionano solo se coinvolgono attivamente le comunità locali, trasformando le risorse esistenti in opportunità sostenibili. Qui, dove un modello economico basato solo sul profitto fatica a radicarsi, la microeconomia cooperativa rappresenta una via concreta per creare lavoro, servizi e valore condiviso, contrastando lo spopolamento e costruendo futuro a partire dalle esigenze reali di chi abita questi luoghi».
«Con grande piacere l’Associazione Italiana Turismo Responsabile – rimarca il presidente Maurizio Davolio – sostiene e promuove quest’importante iniziativa del proprio socio Borghi Autentici d’Italia, un’iniziativa che quest’anno si articola in tanti eventi distribuiti in tutta Italia e nei mesi di primavera e autunno; questi eventi, così come quelli della rete nazionale AMODO e del Festival Itaca con cui sono forti i rapporti di collaborazione, contribuiscono positivamente alla valorizzazione di aree interne di pregio, di località di grande valore storico, culturale e naturalistico, favorendone la fruizione turistica al di fuori delle stagioni di punta. Una fruizione basata sul prezioso ruolo delle comunità locali, che offrono accoglienza cordiale, ospitalità, momenti di incontro e di narrazione. Un modello di relazioni e di iniziative che merita di essere promosso anche a livello internazionale, attraverso la rete ISTO, di cui sia AITR che Borghi Autentici d’Italia fanno parte».
L’appuntamento con queste Giornate Nazionali è stato anche l’occasione per la sottoscrizione di un protocollo d’intesa fra BAI e FederTrek per la valorizzazione dei cammini e dei percorsi da trekking situati nei territori dei Borghi Autentici d’Italia.
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