Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Tradizione e innovazione per far rinascere la pasta italiana d’eccellenza a tutto GAS! – StartUp Magazine


Gabriele Sabatini ci racconta la visione del Gruppo Alimentare Sabatini, un progetto che unisce tradizione e innovazione nella produzione di pasta di alta qualità nel cuore dell’Abruzzo. Dalla scelta di grano locale a impianti sostenibili, scopriamo come il GAS sta dando nuova vita a una tradizione secolare.

StartUp Magazine: Gabriele, grazie di essere qui con noi.
Gabriele Sabatini: Grazie a lei, buongiorno.

 

Prestiti aziendali immediati

anche per liquidità

 

StartUp Magazine: Prima di parlare del progetto, mi racconti un po’ la vostra storia imprenditoriale. Come è nato il Gruppo Alimentare Sabatini ovvero GAS?
Gabriele Sabatini: La mia famiglia si è sempre occupata di attività nel settore immobiliare, prevalentemente nel campo delle tecnologie di costruzione, meglio conosciute come REP, realizzando grandi opere e grattacieli in oltre 50 Paesi nel mondo. La voglia di esplorare nuovi settori economici mi ha spinto a scegliere un ambito di grandissima rilevanza nazionale: il settore alimentare.

StartUp Magazine: Quali sono stati i motivi che ti hanno spinto a far rivivere questa tradizione e a rilanciare un progetto?
Gabriele Sabatini: Ho un legame profondo con Villa Santa Maria, un paesino in Abruzzo, dove mio bisnonno aveva diverse attività imprenditoriali e coltivava i terreni della zona. Nonostante i miei studi all’estero, ho trascorso gran parte della mia giovinezza lì. Parliamo di un luogo incantevole, vicino al mare e alla montagna, con un clima perfetto. Ho scelto di ridare vita a un antico pastificio locale, chiuso dal 1960, perché il territorio è particolarmente adatto alla produzione di pasta secca di alta qualità: grazie alla purezza delle sue acque, all’aria e alla coltivazione di cereali locali che garantiscono un’eccellente qualità.

StartUp Magazine: L’area di Villa Santa Maria, con la sua tradizione culinaria e la scuola alberghiera, ha un legame molto forte con la gastronomia. Come la storia del territorio ha influenzato la tua visione per il futuro di GAS?
Gabriele Sabatini: Senza dubbio, il territorio ha una tradizione gastronomica ricchissima. L’entroterra abruzzese è conosciuto in tutto il mondo per i suoi pastifici. L’idea di contribuire alla crescita economica locale attraverso un prodotto così fortemente legato alla nostra cultura è nata in modo naturale. Non è stato facile convincere la mia famiglia a trasferirmi lì, affrontare le difficoltà logistiche e industrializzare un territorio complesso. È stato impegnativo, ma la mia passione per il progetto ha fatto la differenza.

StartUp Magazine: Parlando della produzione, il progetto prevede un impianto fotovoltaico e un mulino a pietra. Quali sono le sfide e i vantaggi legati all’adozione di queste tecnologie moderne per la produzione di pasta di alta qualità?
Gabriele Sabatini: Siamo l’unico pastificio artigianale dotato di un mulino a pietra. Questo ci consente di lavorare i nostri cereali a chilometro zero, ottenendo una semola sempre fresca, senza che debba percorrere chilometri con sbalzi di temperatura, perdendone in qualità. L’impianto fotovoltaico non è solo una scelta di risparmio energetico, ma anche una necessità per produrre energia sostenibile, ridurre l’impatto ambientale e contribuire a un modello di industrializzazione progressivamente sostenibile.

StartUp Magazine: L’uso di semola prodotta con grano locale e acqua sorgiva pura sono due aspetti distintivi della vostra pasta. In che modo queste scelte influenzano il gusto e la qualità del prodotto finale?
Gabriele Sabatini: L’acqua, la semola e persino l’aria in cui avviene la lavorazione sono fondamentali. La qualità dell’ambiente ha un impatto diretto sulla consistenza e sul gusto della pasta. Selezioniamo cereali speciali, inclusi grani antichi, coltivati accanto al nostro stabilimento. Il risultato è un sapore autentico, come se si riscoprisse per la prima volta il gusto vero della pasta. Tutto questo è reso possibile da una ricetta personale che rende il prodotto davvero unico.

Microcredito

per le aziende

 

StartUp Magazine: GAS ha scelto di produrre pasta trafilata in bronzo, che richiama la tradizione di una volta. Cosa significa per te tradizione artigianale e come questo si riflette nelle vostre scelte produttive?
Gabriele Sabatini: Utilizzare trafile in teflon, comuni nell’industria, o in ottone, più usate dagli artigiani, avrebbe compromesso l’anima del mio progetto. La trafilatura in bronzo, invece, dona quella rugosità capace di trattenere i sughi ed esaltare i sapori. È stata una scelta obbligata, coerente con l’obiettivo di creare una pasta unica.

StartUp Magazine: Come vedi il ruolo delle certificazioni e del marchio Sarus nel promuovere l’eccellenza dei vostri prodotti sul mercato internazionale? E qual è l’importanza di un brand forte per l’espansione in mercati esteri, come quello inglese e statunitense?
Gabriele Sabatini: Il marchio Sarus era molto conosciuto nella nostra regione e un tempo veniva persino venduto al Vaticano. Farlo rinascere a Villa Santa Maria rappresentava un completamento necessario, tanto che oggi ne sento davvero la paternità. Le certificazioni ci aiutano a raccontare tutto questo e a garantire ai mercati esteri il valore autentico del nostro prodotto.

StartUp Magazine: Il mercato della pasta è estremamente competitivo, con nomi storici come Cocco di Fara San Martino e Gentile di Gragnano. Quali sono gli elementi che ritieni possano differenziare GAS dai suoi concorrenti?
Gabriele Sabatini: A Gragnano, ad esempio, la semola viene acquistata in Puglia, da produttori come Casillo. Quindi non si produce più in loco: si tratta di un’identità costruita con grande abilità di marketing, ma che non offre una qualità superiore rispetto ad altri pastifici artigianali. Alla fine, sarà la qualità a determinare la vera differenza della mia pasta.

StartUp Magazine: In che modo il sito web e l’e-commerce, insieme alle vendite su Amazon, si inseriscono nella vostra strategia di distribuzione?
Gabriele Sabatini: Il canale digitale oggi è fondamentale. Il nostro e-commerce ci permette di far conoscere direttamente al consumatore la nostra storia e il nostro prodotto. È importante, però, affiancare al digitale una rete selezionata di vendita diretta. Non intendo utilizzare la grande distribuzione o grossi importatori, per non finire nella sola competizione di prezzo. Questa è senza dubbio la sfida più impegnativa, ma cercherò di calibrare e mediare tra i diversi canali distributivi.

StartUp Magazine: Quali sono i principali obiettivi di GAS per i prossimi anni, sia sul piano della produzione che su quello commerciale?
Gabriele Sabatini: Dopo la prima fase di avviamento, cercherò di aprire contatti esteri selezionati, garantendo comunque la presenza del prodotto sul mercato nazionale. Siamo già strutturati per aumentare la capacità produttiva, grazie a un secondo impianto già presente in azienda, e per organizzare la produzione a ciclo continuo, raggiungendo una produzione annua di oltre 3.000 tonnellate, con un fatturato previsto superiore ai 10 milioni di euro. Questo è il mio obiettivo.

StartUp Magazine: Infine, quali sono le sfide principali che affronti quotidianamente nella gestione di un progetto che unisce tradizione e innovazione? Come riesci a mantenere questo equilibrio?
Gabriele Sabatini: È una sfida meravigliosa, anche se complessa, ma soprattutto mi sto divertendo moltissimo. A volte non dormo la notte, ma è una sfida che mi spinge a lavorare anche 12 ore al giorno. Ho dovuto fare anche il facchino e il muratore per preparare lo stabilimento, ma questa è parte del gioco. All’inizio di una nuova avventura, se necessario, bisogna fare anche le pulizie.

StartUp Magazine: Grazie mille, Gabriele.
Gabriele Sabatini: Grazie a voi. Sono davvero felice di essere entrato nel programma di Accelera Hub. Ringrazio anche per il vostro supporto nel riportare in vita una tradizione gastronomica unica e nel continuare a far brillare l’eccellenza della pasta italiana nel mondo. È stato un piacere condividere i valori e le sfide di un progetto che guarda al futuro mantenendo salde le radici nel passato.



Source link

Conto e carta

difficile da pignorare

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese